• I pazienti che hanno avuto un evento cardiovascolare sono ad alto rischio di averne un secondo, come infarto miocardico, angina pectoris, ictus, arresto cardiaco o ricovero cardiovascolare.
  • La prevenzione cardiovascolare primaria si occupa dei pazienti che ancora non hanno avuto un evento cardiovascolare ma che sono ad alto rischio di averlo.
  • Questa attività di identificazione può essere eseguita a diversi livelli.
  • Il livello di partenza richiede il medico, e qualche esame di laboratorio. Tuttavia con tali elementi la capacità di previsione del rischio è modesta. 
  • L’uso di alcuni esami strumentali permette di migliorare la capacità di predizione e in questa direzione gli esami ecodoppler vascolari hanno un ruolo molto importante.
  • Reperire mediante l’ecografia vascolare una placca aterosclerotica nelle arterie di un paziente sano e senza sintomi implica un rischio aumentato di eventi.
  • L’obbiettivo è di individuare i primi segni certi di aterosclerosi ancora asintomatica.