I pazienti che hanno avuto un evento cardiovascolare sono ad alto rischio di averne un secondo, come infarto miocardico, angina pectoris, ictus, arresto cardiaco o ricovero cardiovascolare.
La prevenzione cardiovascolare primaria si occupa dei pazienti che ancora non hanno avuto un evento cardiovascolare ma che sono ad alto rischio di averlo.
Questa attività di identificazione può essere eseguita a diversi livelli.
Il livello di partenza richiede il medico, e qualche esame di laboratorio. Tuttavia con tali elementi la capacità di previsione del rischio è modesta.
L’uso di alcuni esami strumentali permette di migliorare la capacità di predizione e in questa direzione gli esami ecodoppler vascolari hanno un ruolo molto importante.
Reperire mediante l’ecografia vascolare una placca aterosclerotica nelle arterie di un paziente sano e senza sintomi implica un rischio aumentato di eventi.
L’obbiettivo è di individuare i primi segni certi di aterosclerosi ancora asintomatica.